“Seguo un alunno con certificazione. Questo bambino fin dai primi giorni di scuola si relazionava con le insegnanti e i compagni solo con frasi o domande relative ai suoi cartoni animati preferiti”. Svolgeva le attività che gli venivano richieste ma sconnettendo continuamente il pensiero su questi personaggi. Era necessario riportarlo continuamente alla realtà e sollecitarlo ad andare avanti. La conversazione con lui era difficile perchè le sue frasi, le risposte, erano sempre fisse sullo stesso argomento. Un mercoledì pomeriggio di novembre, dopo l’attività di Longevity in palestrina siamo ritornati in classe e ho notato per le prima volta un cambiamento nello sguardo del bambino. Intanto, fino all’ora di andare a casa non ha più parlato come faceva sempre dei suoi personaggi dei cartoni, ma è rimasto a lungo in silenzio, con uno sguardo quasi come si fosse svegliato in quel momento e vedesse bene dov’era per la prima volta. Ho avuto proprio la sensazione che per la prima volta dall’inizio della scuola avesse consapevolezza di dove si trovava, con chi era e cosa stava facendo. Questa consapevolezza e maggior “presenza” è progressivamente aumentata nel corso dell’anno scolastico”.
anno scolastico 2016-2017, insegnante di sostegno
scuola primaria